Archivio mensile:Marzo 2016

sanatoria opere abusive

Pratiche edilizie: sanatoria opere abusive

Sanatoria opere abusive: come regolarizzare con le giuste pratiche edilizie

Per la famiglia P. l’acquisto della loro nuova casa è stata un’esperienza lunga e travagliata. Il problema principale era che lo stato di fatto della casa al momento dell’acquisto, ossia la disposizione dei muri interni, non corrispondeva alle piantine depositate al catasto e all’ufficio tecnico in comune.

sanatoria abuso edilizio
Quali pratiche edilizie per regolarizzare piccoli abusi edilizi

A differenza del progetto autorizzato infatti il bagno esistente era molto piccolo , in cucina era presente una piccola scala a chiocciola per scendere nel seminterrato e il salone era troppo grande rispetto alla luce che poteva ricevere dall’unica finestra presente. Questa la situazione dentro casa, nel piccolo cortile interno invece era stato costruito un box abusivo, senza ovviamente comunicare nulla in comune.

Il notaio per procedere con l’atto di acquisto richiedeva che si regolarizzassero tutti gli abusi, ma come fare? In cosa consiste la sanatoria opere abusive?

Stiamo parlando qui di piccole opere abusive, non certo di nuove costruzioni edificate senza permessi o eco-mostri, ma tutta quella serie di interventi non autorizzati o semplicemente non comunicati che poi al momento di vendere o acquistare casa mettono i bastoni tra le ruote. Piccoli interventi come demolire il corridoio per ingrandire il soggiorno, alzare un muro interno per ricavare due camere dove ne era prevista una, aggiungere o levare un bagno, chiudere il balcone con una veranda… Continua la lettura di Pratiche edilizie: sanatoria opere abusive

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Pratiche edilizie Milano: aggiornamento piantina catastale

Pratiche catastali Milano: come fare l’aggiornamento  piantina catastale.

Quando si terminano i lavori di manutenzione straordinaria che hanno comportato tra le altre cose uno spostamento dei muri interni, quindi una diversa distribuzione dei locali, la legge prevede che che si presenti sempre una pratica di aggiornamento catastale.

Aggiornamento catastale pratiche edilizie
Pratiche edilizie: Esempio scheda catastale per aggiornamento piantina catastale

La scheda catastale è un documento che bisogna allegare in ogni operazione di compravendita di un immobile, avente lo scopo di identificare graficamente i riferimenti indicati sul rogito: il foglio, la particella, il subalterno.
Va da sè che la pianta depositata debba corrispondere esattamente allo stato di fatto riscontrato, in maniera tale che valori come la superficie utile, la rendita catastale, il numero di vani, siano il più possibile coerenti.

Aggiornamento piantina catastale, cosa bisogna indicare

Quando si cambia la disposizione dei muri interni di un locale bisogna sempre rispettare tutte le pratiche edilizie previste, tra le quali a fine lavori appunto l’aggiornamento della piantina catastale. La pratica catastale viene identificata anche con il nome di DOCFA, la quale può essere compilata SOLO da un tecnico, un architetto, geometra, ingegnere e inviata ONLINE al sito dell’Agenzia delle Entrate. Continua la lettura di Pratiche edilizie Milano: aggiornamento piantina catastale

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Permessi edilizi: la SCIA Milano

SCIA Milano, quando serve e cosa comporta

SCIA Milano è l’acronimo di Segnalazione Certificata di Inizio Attività e sostituisce la vecchia DIA, che significava Denuncia di Inizio Attività.
Si tratta di una pratica edilizia che consente di dare inizio a dei lavori considerati di Manutenzione Straordinaria, che poi sono i lavori previsti dalle agevolazioni fiscali del 50% prorogati nell’ultima finanziaria per tutto il 2016.

Permessi edilizi Milano
I permessi di costruire non sono un’invenzione moderna, in questa pratica del XVII secolo a Valencia il tecnico presentava richiesta per regolarizzare le aperture di una facciata, sulla destra sono visibili i riferimenti catastali dell’epoca.

Ma è sempre necessario aprire una SCIA Milano per sfruttare le agevolazioni fiscali?
Cerchiamo prima di fare un po’ di chiarezza, perchè i permessi sono tanti e chi deve ristrutturare se ha la sfortuna di incappare in gente senza scrupoli può finire per spendere tanti soldi inutilmente senza avere poi in cambio nessun servizio.

La SCIA Milano è un permesso edilizio che possiamo definire di un livello superiore per quanto riguarda la manutenzione straordinaria, perchè oltre a modificare la distribuzione interna della casa, quindi spostare muri, cambiare pavimenti, rifare gli impianti, permette di andare a modificare la struttura stessa dell’edificio.

Cosa si intende per struttura dell’edificio?
Per struttura si intende l’ossatura dell’edificio, ossia quelle parte sulle quali gravano i pesi e che hanno il compito di sostenere il tutto.
Un solaio (il pavimento su cui camminiamo) è struttura, i pilastri sono struttura, un muro portante è struttura, non è struttura invece un muro perimetrale se non regge nessun peso ma solo ha lo scopo di tamponare lo spazio compreso tra pilastri e solai. Continua la lettura di Permessi edilizi: la SCIA Milano

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