Come abbiamo unito unito due appartamenti vicini, il modo migliore per ingrandire casa.
La pratica di unire due appartamenti vicini è denominata “fusione di due unità immobiliari” ed è il sogno delle famiglie che si allargano e hanno bisogno di una stanza in più senza stravolgere il loro stile di vita. Con l’unione di due appartamenti vicini se ci si organizza il trasloco è ridotto al minimo, non si è costretti a cambiare quartiere, i vicini rimangono gli stessi e la rete sociale che con gli anni ci si è costruiti attorno casa rimane intatta. Se si ha bisogno di una stanza in più in casa e si ha la possibilità l’unione tra due appartamenti vicini è decisamente un’opportunità da non farsi scappare.
Lo schema dei due appartamenti uniti; la zona ingresso dell’appartemento arancione, il soggiorno di quello verde.
Ristrutturazione di una vecchia casa; le nostre idee per un progetto di restyling
Un progetto di restyling di una vecchia casa a Milano in cui ci siamo divertiti moltissimo, soprattutto per la fortuna di poter lavorare in un antico palazzo del centro storico. A volte basta una diversa distribuzione degli spazi interni per rendere gli ambienti più vivibili. Così abbiamo cominciato a pensare ad una planimetria in cui la luce fosse l’elemento principale. Un fattore fondamentale e al quale non sempre si da la dovuta importanza è l’esposizione. La luce è vita! Senza luce non ci possono essere ambienti sani.
Non è detto che una cucina piccola non possa avere un’isola centrale.
L’isola in cucina è un elemento ingombrante e presenta dei pro e dei contro; si pensa che difficilmente si possa avere un’isola centrale in un ambiente piccolo, ma non sempre è così. Ecco come abbiamo progettato e realizzato la nostra piccola cucina con isola centrale.
Cucina con isola centrale: dalla progettazione alla realizzazione
L’isola centrale facilita i momenti di convivialità, elemento di giunzione tra soggiorno e angolo cottura.
Una cucina con isola centrale significa molte cose. Può significare la volontà di mostrare e condividere un momento molto intimo, come quello di preparazione delle pietanze. La cucina non è più nascosta, limitando al soggiorno il ruolo di ambiente di rappresentanza. La cucina stesa diviene un elemento di rappresentanza.
Attorno ad una cucina con isola centrale gli ospiti si possono intrattenere, magari davanti ad un buon calice di vino, nell’attesa che la cena sia pronta.
Una cucina con isola centrale è sinonimo di comodità nella preparazione delle pietanze. Non per forza bisogna avere una lavello o i fuochi in una cucina con isola centrale. Non a tutti piace l’idea di rinunciare ad uno scolapiatti, o avere una cappa che pende dal soffitto.
Una cucina con isola centrale può solamente svolgere una funzione contenitiva o mettere a disposizione un ampio piano di lavoro.
Lo stato di fatto, la parete della cucina prima del nostro intervento
Come abbiamo integrato la cucina con la parete attrezzata della sala
Uno degli interventi più comuni nelle nostre ristrutturazioni è l’eliminazione del cucinotto per inglobare il soggiorno con angolo cottura.
Quando non c’è spazio per un tavolo, le cucine si trasformano in rifugi poco vissuti e valorizzati. Nelle nostre città si trovano molte cucine strette e lunghe ad esempio, che vengono usate solo per cucinare.
In questi casi, può convenire demolire il muro tra la cucina e il soggiorno per creare un unico spazio.
Secondo il Regolamento Edilizio del Comune di Milano la superficie minima che deve avere un soggiorno con spazio di cottura è di 17 mq. Di conseguenza la superficie finestrata minima per soddisfare i rapporti aeroilluminanti è di 1,7 mq. (Il rapporto aeroilluminante per il Comune di Milano è di 1/10)
Se demolendo il muro tra soggiorno e cucina si creerà un ambiente unico di almeno 17 mq e con almeno 1,7mq di finestre, potremo creare il nostro soggiorno con angolo cottura.
Unire il soggiorno con angolo cottura richiede un linguaggio unitario nell’arredo.
È consigliabile usare gli stessi colori e materiali sia in soggiorno che nell’angolo cottura, rispettando un progetto che includa due ambienti che hanno due funzioni differenti.
Ecco una serie di immagini di prima e dopo i lavori di uno dei nostri ultimi appartamenti consegnati in cui abbiamo deciso di unire il soggiorno con angolo cottura.
Nella composizione della cucina abbiamo deciso di posizionare un lavabo angolare.
In questo modo lo spazio più difficilmente accessibile (le basi ad angolo) è stato destinato ad ospitare le vasche dei lavelli , il sifone, le pattumiere…
Le basi rimanenti sono state destinate a comodi cestoni per pentole e padelle e a capienti cassetti.
Sulla destra del forno abbiamo installato una lavastoviglie (a larghezza ridotta a causa del poco spazio a disposizione).
Terminate le basi della cucina inizia la parete attrezzata, all’interno della quale abbiamo inserito anche uno spazio di lavoro per il computer, grazie ad un piano estraibile e ad un cassetto per alloggiare la tastiera.
Nella foto è visibile anche uno degli elementi ricorrenti nelle nostre cucine, il top della cucina in grès porcellanato, estremamente duro e resistente, delimitato da un bordo in acciaio inossidabile.
È importante ricordarsi che demolire una parete interna per unire il soggiorno con angolo cottura comporta sempre la consegna di una pratica edilizia in comune da parte di un professionista abilitato.
Siamo a disposizione per preventivi e consulenze per progettare e realizzare la vostra nuova casa!